Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali

Costruire comunità energetiche rinnovabili e solidali ad Aurora e Porta Palazzo: il nostro impegno per l’innovazione sociale e la giustizia ambientale
Anno 2023 – in corso
Analisi del contesto e mappatura delle iniziative (2023-2024)
Nel 2023 abbiamo avviato un percorso di osservazione e analisi per individuare i soggetti attivi nel campo delle Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali (CERS) sul territorio di Aurora e Porta Palazzo, con particolare attenzione all’acquisizione di competenze da parte degli attori locali.
Nel 2024 abbiamo proseguito con una mappatura più puntuale, concentrandoci sul territorio di Aurora-Porta Palazzo. Abbiamo incontrato e interagito con Fondazione Opera Pia Barolo, promotrice di una CER, in sinergia con l’associazione Camminare Insieme.
Nei territori limitrofi sono emerse altre due iniziative:
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Progetto CerTo, legato alla cabina primaria Monte Rosa e promosso da enti come la Camera di Commercio e Lega Confcooperative;
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CERS Due Fiumi, promossa dalla Diocesi di Torino insieme alla parrocchia San Giulio d’Orta.
Parallelamente, abbiamo analizzato e partecipato alle iniziative di sensibilizzazione promosse da associazioni ambientaliste e fondazioni impegnate nella transizione energetica, come la Fondazione Banco dell’Energia, con particolare attenzione ai programmi contro la povertà energetica.
Definizione del modello e attivazione sociale
Nel 2023 abbiamo avviato l’individuazione degli elementi fondamentali per la costituzione della prima CERS su Aurora-Porta Palazzo: finalità sociali, forma giuridica, criteri di ripartizione dei benefici economici e ruolo nella governance.
Nel 2024 abbiamo approfondito il percorso costitutivo, con una scelta strategica: orientare la nostra azione verso le fasce più fragili, promuovendo consapevolezza e ampliamento delle competenze per un consumo energetico sostenibile.
Questa CERS nasce, dunque, da un’esigenza sociale: contrastare la povertà energetica in modo collettivo, andando oltre il mero supporto individuale. Per questo, ci siamo candidati – su segnalazione della Città di Torino – al bando SEFIT con il progetto “Power to People – Community-Led Renewable Energy Initiatives for a Sustainable Future”, in partenariato con Fondazione Mirafiori e Orti Generali, co-finanziato dal Fondo Sociale Europeo Plus.
Il progetto si propone di:
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formare otto operatrici e operatori;
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coinvolgere 80 famiglie nella zona Aurora-Porta Palazzo (utenze domestiche) e a Mirafiori (piccolo commercio);
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promuovere una cultura del consumo consapevole, la lettura delle bollette e la scelta informata dei fornitori.
Ci riconosciamo pienamente nel concetto di welfare energetico.
Alleanze e visione strategica
Nel 2024 abbiamo consolidato le relazioni con altre Fondazioni di Comunità, come quella di San Gennaro, Messina e Mirafiori. Insieme, abbiamo esplorato l’idea che le CERS possano rappresentare una leva di patrimonializzazione per le fondazioni di comunità.
Tuttavia, a livello nazionale, l’assenza di incentivi pubblici e di regolamenti chiari per i comuni sopra i 5.000 abitanti ha frenato l’avanzamento delle comunità energetiche nei contesti urbani. Di conseguenza, molte iniziative sono state sospese in attesa di un quadro normativo più definito.
Sul piano locale, invece, le alleanze si sono rafforzate. Collaboriamo attivamente con:
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Fondazione della Comunità di Mirafiori, promotrice della CERS Mirafiori;
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il gruppo promotore della CER Synergie, costituito da giovanə professionistə e attivistə ambientali.
Nel 2024 abbiamo formalmente costituito la nostra CERS, che copre le cabine primarie Arbarello e Monte Rosa, includendo l’intera zona di Aurora. La CERS è nata:
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come associazione semplice, per facilitare l’adesione di soggetti con personalità giuridica riconosciuta;
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con lo scopo strumentale di stimolare il dibattito pubblico e attrarre risorse per la costruzione degli impianti sui cosiddetti “tetti sociali”.
A oggi, fanno parte della CERS due fondazioni e cooperative.
Sviluppi futuri e ricerca risorse
Nel 2024, gli obiettivi operativi sono stati:
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individuare 1-3 soggetti del Terzo Settore (con disponibilità di tetto) afferenti alla stessa cabina primaria;
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coinvolgere 3-4 condomìni o enti del Terzo Settore che siano prontə a partecipare alla CERS.
La nostra strategia per la ricerca risorse si basa sull’attivazione di soggetti sociali locali in qualità di prosumer, e sull’ingaggio della comunità (imprese, consumatori, cittadini sensibili al tema) per generare incentivi da destinare a interventi collettivi, e non a supporti individuali di tipo assistenziale.
Reti, numeri e prospettive
Nel 2024 abbiamo:
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ampliato il dialogo con soggetti ambientalisti e fondazioni di comunità a livello nazionale;
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raccolto dati sui bisogni energetici delle famiglie;
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rafforzato la nostra identità come rete sociale radicata in un territorio fragile, con una vocazione alla giustizia ambientale e all’inclusione sociale.
Abbiamo preso parte a:
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Rete nazionale WEL (Welfare Energetico Locale), promossa da Legambiente e Forum Disuguaglianze e Diversità;
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Biennale della Prossimità a Napoli;
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Incontri diretti con le fondazioni di comunità di Messina, San Gennaro, Salernitana, Lecco.
